GIORNALI A COLAZIONE: SABATO 19 MARZO 2022

Arrivano gli sconti sul carburante. 25 centesimi al litro ma solo fino alla fine del mese di Aprile. Contributi energetici per le aziende e stanziamento per la gestione dei profughi Ucraini. Sul fronte “guerra” l’incontro tra Biden e Xi-Jinping promette impegno comune per la Pace ma da parte della Cina non ci sarà nessuna condanna a Putin: il Dragone vuole mantenere buoni rapporti tanto col mercato occidentale che con quello russo. Putin allo Stadio spiega in diretta ai presenti e in Dad ai russi le ragioni dell’operazione “Z” citando Stalin, lo Zar, Lenin, la grande madre Russia e il genocidio dei nazisti del battaglione Azov nel Donbass. Il barometro della Pace segna stallo e a tarda sera slitta nuovamente l’ipotesi di colloquio diretto tra Putin e Zelensky.

GIORNALI A COLAZIONE: VENERDI 18 MARZO 2022 

Tre fronti diversi sui quotidiani oggi in edicola. Il fronte di guerra in Ucraina con le specifiche del “pantano” in cui è finito l’esercito Russo che non sembra riuscire o volere sfondare a Kiev ma con un aumento delle vittime militari e civili. Sarebbero 7.000 i militari russi morti secondo i servizi statunitensi. Il fronte diplomatico con il capo delegazione ucraino che dice “dieci giorni di tempo per una tregua” mentre Zelensky parla al Bundestag tedesco. Oggi il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden – che dà del criminale e assassino a Vladimir Putin – sentirà al telefono Xi-Jinpig per provare la “via della seta” alla diplomazia. Poi il fronte economico a casa nostra. Le decisioni del Governo per aiutare i profughi, quelle per aiutare italiani e imprese sul caro energetico e la fine dell’emergenza legata alla pandemia con più libertà agli italiani. Segnalo anche alcuni articoli che provano a comprendere la strategia della comunicazione di Zelensky che surclassa quella novecentesca di Putin. Buona giornata a tutti.

LA RASSEGNA STAMPA DI GIOVEDI 17 MARZO

Quali sono i titoli dei quotidiani oggi in edicola? Questa la rassegna stampa della notte di @Rainews24. Anche oggi si parla per lo più di guerra e i bombardamenti a Mariupol e le vittime civili trovano lo spazio maggiore nella narrazione sui quotidiani. Però c’è anche molto spazio dedicato alle ipotesi di acvcordo tra Russia-Ucraina attraverso le rivelazioni del Wall Street Journal che parlano di una bozza in 15 punti per arrivare al cessate il fuoco. L’Ucraina non deve entrare nella Nato e la Russia vuole che la comunità internazionale accetti che la Crimea sia Russa. Nel frattempo Joe Biden dà del criminale a Putin che dice: “L’operazione sta andando bene anche se il nostro obiettivo non è quello di occupare l’Ucraina”. Zelensky al Congresso Usa: “Noi viviamo il nostro 11 settembre da 21 giorni”. A casa nostra il governo studia le misure per dare una mano a cittadini e imprese sul caro energetico e sul caro carburante.